In agricoltura biologica la concimazione dei terreni di coltivazione riveste un’importanza fondamentale per ottenere prodotti sani e naturali; a differenza della pratica convenzionale si impiegano solo prodotti organici (letame maturo, pollina).
Una delle soluzioni alternative utilizzate nei campi di BIORAMA è quella di ricorrere anche alla pratica del sovescio (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Sovescio).
In primavera alcuni appezzamenti vengono seminati con essenze vegetali specifiche (grano saraceno, senape, favino e altre) e le si coltiva sino alla piena fioritura: a quel punto si interviene con l’attrezzo che macina la vegetazione (trinciatrice condotta dal trattore) e subito a seguire, sempre con il trattore, si impiega la vangatrice per interrare il macinato prima che lo stesso abbia modo di essicare.
BIORAMA adotta questa pratica a rotazione sui propri terreni: ogni anno sono interessate le superfici che ospiteranno le piantagioni autunnali (cavoli e cicorie), oltre a quella destinata nella primavera successiva alla coltivazione delle patate.
Quella del sovescio è una pratica naturale molto antica e diventa fondamentale in agricoltura biologica; richiede molto più lavoro (doppia vangatura, semina manuale) e spese (i semi costano non poco), ma assicura in maniera ottimale il processo naturale delle coltivazioni.
Questa settimana Andrea ha provveduto a macinare e interrare il sovescio dei terreni destinati alle coltivazioni dell’autunno: eccovi alcune immagini.
Vendita Diretta:
Martedì 14-18
Venerdì 14-18
Sabato 08-12 e 14-16